DEANTROPIZZATO è CHI LA DEANTROPIZZAZIONE FA

Uno dei problemi che si potrebbe trovare ad affrontare chi voglia creare una fiction che passi attraverso un processo profondo di de antropizzazione, è quello della caratterizzazione dei personaggi.

Banalmente, se l’intento è quello di spostare il baricentro in una direzione diversa da quella che pone l’uomo al centro di tutto, il world building è senza dubbio un passaggio obbligato, ma potrebbe non essere sufficiente.

I personaggi hanno infatti un loro peso specifico non indifferente, tale che caratterizzarli tutti come se fossero umani, e farli pensare esattamente come esseri umani, potrebbe avere come risultato una de antropizzazione incompleta, perché personaggi con un sembiante non umano che pensano, ragionano e sentono come un umano ci raccontano, di fatto, una storia in cui l’uomo viene surrettiziamente riportato al centro.

Caratterizzare i personaggi in maniera non umana, pre-umana o post umana è tuttavia possibile, gli esperimenti riusciti non mancano affatto, e una lista con alcuni titoli significativi può dire molt-o di più di pagine e pagine di teoria senza una concreta applicazione.

Nei titoli che seguono, per lo più nella veste di protagonisti o antagonisti, ma non soltanto, compaiono personaggi la cui caratterizzazione è, a vari livelli, distante da quella di un personaggio umano, e ha spazio a sufficienza per essere in tal senso apprezzata. La lista non intender in nessun modo essere esaustiva ma presenta soltanto alcuni esempi pertinenti e significativi:

  • Grant Morrison, WE3, ed. Lion, 2017 – fumetto, lingua italiana
  • Grant Morrison, Invisibles, ed. Vertigo / DC Comics, 2012 – fumetto, omnibus in lingua inglese, volumetti singoli pubblicati da Lion in lingua italiana
  • Grant Morrison, Green Lantern: Intergalactic Lawman, ed. DC Comics, 2019 – fumetto, lingua inglese
  • Grant Morrison, Supergods, ed. Bao Publishing, 2013 – libro, lingua italiana
  • Clifford Simak, City, ed. Mondadori, 2016 – romanzo, lingua italiana – n.b. L’edizione citata è uscita per la collana Urania ma esiste anche in diverse altre edizioni con il titolo Anni senza fine
  • Samuel Delany, La ballata di Beta – 2, Mondadori, collana Urania, 2016 – libro, lingua italiana
  • Lily e Lana Watchowski, Matrix – film, lingua italiana
  • Ridley Scott, Alien – film, lingua italiana
  • James Cameron, Aliens, scontro finale – film, lingua italiana
  • Steven Hall, Le memorie dello squalo, ed. Mondadori, 2007 – romanzo, lingua italiana
  • H.P. Lovecraft, Tutti i racconti, ed. Mondadori, 2015
  • Ursula K. Le Guin, La mano sinistra delle tenebre – romanzo, lingua italiana – n.b. l’edizione italiana è da lungo tempo fuori catalogo. Diverse edizioni in lingua inglese si possono recuperare senza problemi, cercando The left hand of darkness.
  • Theodore Sturgeon, I cristalli sognanti, ed. Adelphi, 1997 – libro, lingua italiana
  • Nnedi Okorafor, Laguna, ed. Zona42, 2017 – libro, lingua italiana

Stefano Tevini

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