Un podcast a più voci

Alle volte siamo impegnati in attività noiose o ripetitive o che occupano solo una parte della nostra mente… e così qualche altro neurone si annoia, vorrebbe parlare o ascoltare o leggere.
Ma magari stiamo guidando in tangenziale o sul GRA o invece stiamo piallando una tavola, raschiando via la ruggine, intagliando un decoro. O cucinando o facendo le pulizie, imbottigliando vino, raccogliendo miele. Non possiamo leggere o vedere un film.
Le canzoni sono un ottimo modo per intrattenere i nostri neuroni: ma quelle in italiano che ci piacciono spesso le sappiamo a memoria e da quelle in altra lingua non sempre riusciamo a estrarre una storia.
Perché é questo che la nostra mente vuole, in quei momenti, una storia.
È notte, nella foresta ancestrale: comincia così questo podcast.
Che cos’è un podcast? È qualcosa che possiamo ascoltare come e quando vogliamo. Questo podcast è una collezione di storie: ogni puntata un piccolo insieme di storie, 20’ in tutto. Veloce, denso, ricco.
Come si fa ad ascoltarlo? si utilizza, ad esempio, la app di Spotify o semplicemente si clicca sul link ….
È disponibile direttamente e gratuitamente. Per chi non ha ancora usato Spotify: come per vedere un video su youtube, non occorre registrarsi o creare un account per utilizzarlo.
È notte, nella foresta ancestrale e qualcuno, non necessariamente umano, prende la parola: un sasso, un evaso, un fiume, una stella. Un cesto di lumache. Altri verranno, dopo, e racconteranno altre storie.
Le storie che ci vengono raccontate, in ogni puntata da differenti attori, sono tratte da Tina – Storie della grande estinzione, un libro speciale. Speciale perché, pur essendo stato concepito e scritto prima della pandemia, ci ha preparato a capirla, ci ha aiutato a sentirci meno soli, meno spaventati, meno deboli.
Speciale perché ci ha raccontato di tante altre situazioni in cui qualcuno si è trovato ugualmente attonito di fronte ad evento enorme, catastrofico, globale: iperoggetti che hanno attraversato il tempo, hanno forgiato la vita sul pianeta come la conosciamo oggi.
Speciale perché dice ‘tranquilli, è già successo – e siamo ancora qua’. Ma anche ‘tranquilli, è già successo che molti non siano più qua’. Civiltà intere sono andate via, per sempre – e spesso senza salutare, senza un elegante corteo di addio, a volte senza alcuna consapevolezza.
È notte, nella foresta ancestrale: siamo seduti intorno ad un fuoco e storie sorprendenti vengono raccontate. Ascoltiamole, sono lì per noi. Sono insieme nuove e antichissime. Sono le voci della vita e le voci dei morti, insieme.
L’opera
Questo podcast simula una trasmissione radio in cui il dj cambia ad ogni puntata e in cui al posto delle canzoni vengono proposte brevi storie raccontate da attori.
Puntata Sassi – Contiene: Nell’età dello sterco di capra, Aria marcia/Peste animale, Semper Augustus
Puntata La stella – Contiene: Cianobatteri, Giganti, Vinland
Puntata Lumache su Marte – Contiene: Red Paris
Puntata Il grande fiume – Contiene: Non mi inginocchierò, non so come si fa, Finale Tina
Puntata L’evaso – Contiene: Il vostro trono, Camajarca
Puntata Scarpa – Contiene: Il nostro tempo è finito, Labirinti di neve, L’età della dissonanza, Sole pallido
Puntata Albero – Contiene: Tunguska, Cernobyl, Poco vento tra i rami
OPERA KOLLETTIVA
Un gruppo di autori, attori, musicisti – Opera Kollettiva – che hanno donato il loro tempo e il loro talento nei giorni difficili dell’ultimo anno, per continuare a fare arte nonostante tutto e per farla insieme – anche a distanza, anche nella tristezza, nel timore o nella solitudine.
È notte, ma c’è un fuoco – e intorno al fuoco si può ancora stare insieme e raccontare storie.

Ad oggi hanno contribuito, con le voci e con le note:
Ambra D’Amico
Gianfranco Tizzoni
Luca Corneti
Manola Nifosì
Massimo Manini
Maurizio Corrado
Maurizio Marsico
Sara Poledrelli
Francesca Soluri e Teatro di tutti
Umberto Fiorelli
Stefano Volpe
Rossana Di Stefano Martignago
Link alla pagina facebook
https://www.facebook.com/Senti-che-Storie-103738868626538
Link al podcast
https://open.spotify.com/show/6AEB0oyI4yuZLU8sUbkEkh?si=hnJ4Mvo9RQGiB4OgUPCbQg&dl_branch=1
Il libro
https://www.aguaplano.eu/scheda/TINA-Storie-della-Grande-Estinzione-138
Un enorme grazie va a Matteo Meschiari e Antonio Vena che hanno concepito il progetto Tina, agli autori e illustratori che hanno contribuito alla prima tappa: il libro – e a Davide W. Pairone che al libro ha dato un volto e un corpo. Ora stiamo cercando di aggiungere voci e suoni perché più persone possano conoscerlo.
Davvero grazie a tutti per la disponibilità.
Margot