“Sì. Sono un fantasma.” La risposta arriva in un sussurro di sabbie subsahariane che celano labbra ammutolite. Una pausa fredda come un agguato tra i picchi del Ras Dascian. Poi la voce spettrale ripete digrignando zanne di caberù. “Sono il tuo fantasma. Che annuncia il tuo destino.” Il funzionario sembra rimpicciolirsi dentro gli orli madidi … Continua a leggere Ombre Bianche